Trenta secondi possono essere un tempo relativamente lungo o relativamente breve: dipende da quanto ti aspetti che i 7 milioni di dollari investiti ti possano fruttare. Ma se la tua pubblicità va in onda durante il Super Bowl 2024, in programma domenica 11 febbraio, e ti chiedono di pagare lo spazio commercial 7 milioni di dollari (perché tanto costa) allora ogni relativismo scompare, specie se si dà uno sguardo ai numeri del Super Bowl 2023.
Spettatori Super Bowl 2023
L’halft-time show di Rihanna – quello che ha visto la stessa cantante, fondatrice del marchio Fenty Beauty, fare pubblicità al suo stesso rossetto mentre cantava – ha registrato qualcosa come oltre 188 milioni di spettatori.
E la cosa interessante è che oltre un terzo di questi è interessato non tanto alla partita, ma alle pubblicità che girano durante la stessa (e lo show dell’half-time).
Questo perchè le persone sanno che il Super Bowl è l’occasione per i brand di stupire il pubblico, di creare pubblicità memorabili. Un business che coinvolge non solo chi compra direttamente uno spazio, ma che si estende anche a chi utilizza il Super Bowl nella sua strategia di marketing, come ad esempio il food&drink per accompagnare lo spettacolo che, nel 2023, ha generato vendite per circa 17 miliardi di dollari.
Ma quindi anche io, nel mio piccolo, posso customizzare la pubblicità sfruttando il trademark del Super Bowl?
Non esattamente.
Se voglio usare il termine “Super Bowl” per la mia strategia di marketing, ho bisogno della licenza dalla NFL, ovvero la Lega professionistica del Football americano. Con questa licenza posso utilizzare il termine “Super Bowl” per un determinato periodo di tempo e solo per obiettivi di marketing. I requisiti non sono alla portata di tutti, per questo i piccoli business sono tagliati fuori.
Quali sono i requisiti per ottenere la licenza dall’NFL?
- Avere un business attivo da almeno 3 anni;
- Conferma dello status di effettivo produttore del prodotto pubblicizzato;
- Una garanzia di royalty di100mila dollari fornita in anticipo;
- Una polizza assicurativa che va dai 6 ai 12 milioni di dollari;
- Un report finanziario dettagliato con tanto di catalogo prodotti.
A parte l’ultimo punto, se davvero si vuole rischiare, si può ricorrere a sinonimi del tipo “campionato di football” o “la gara finale della stagione”. Insomma, si capisce uguale. Specie se si gioca con i colori che rimandano all’evento.
Il momento clou è, come si diceva, l’half-time, ovvero lo spettacolo d’intrattenimento tra un tempo ed un altro della gara che quest’anno vedrà la performance del cantante e ballerino Usher.
Negli ultimi anni, il Super Bowl è diventato anche molto social. TikTok infatti promuove, per il quarto anno consecutivo, il Tailgate, ovvero lo spettacolo d’apertura. L’evento viene trasmesso in streaming dal profilo TikTok della NFL (@nfl) e sarà affidato a Gwen Stefani, cantante ed ex leader dei No Doubt, anch’essa diventata “influencer”. Non a caso il Tailgate vedrà la partecipazione di moltissimi (e ormai famosissimi) TikTok creators.
Le pubblicità che andranno in onda durante il Super Bowl sono state già svelate. La mia preferita? Quella della Maionese Hellmann’s: protagonista un gatto il cui “Miao” viene interpretato come un “Mayo” alla domanda “Cosa devo aggiungere secondo te nella mia insalata?”.