Non vi nascondo che quando ho letto questa notizia sul sito della CNN sono rimasta per qualche secondo a bocca aperta.
Inizialmente mi è sembrato il macabro e disperato tentativo di un genitore che ha perso un figlio di voler colmare un vuoto.
Approfondendo, l’aspetto macabro è rimasto, ma tutto ha iniziato ad avere più senso.
Sparatoria in Florida
I genitori in questione sono i signori Oliver. madre e padre di Joaquin, uno studente di 17 anni morto nel massacro alla Marjory Stoneman Douglas High School fu una strage in ambito scolastico avvenuta il 14 febbraio 2018 alla Marjory Stoneman Douglas High School di Parkland, in Florida. Vittime: 17. Tra cui, appunto, Joaquin Oliver.
I signori Oliver si sono affidati all’Intelligenza Artificiale per ricreare la voce del loro Joaquin.
Hanno utilizzato l’AI generativa con elevenlabs.io, caricando un precedente audio del figlio (pulito il più possibile, senza eccessivi rumori di fondo) , scrivendo un testo ed ottenendo un nuovo audio con la voce di Joaquin che pronunciava quelle stesse parole.
Questo vuol dire che potranno ancora sentire dalla voce di Joaquin “Ti voglio bene mamma”, oppure “Stasera esco, non faccio tardi”.
E’ creepy?
E’ molto creepy.
Ma a Joaquin non è stato “ordinato” di dire solo “Ti voglio bene mamma” o di inviare messaggi di auguri per il Ringraziamento.
L’audio di Joaquin è una chiamata.
“Ciao, mi chiamo Joaquin e sono stato ucciso in una sparatoria da un fucile d’assalto AR-15…”. Ascolta:
In questa clip non c’è solo la voce di Joaquin, ma di altri ragazzi che come lui, sono stati brutalmente assassinati a seguito di sparatorie negli Stati Uniti: 656 nel 2023.
I genitori delle vittime hanno quindi dato vita a The Shotline.
Che cos’è The Shotline?
Si tratta di un progetto volto a dare letteralmente voce a chi non l’ha più, ma che vuole ancora che giustizia sia fatta e che le leggi in materia di possesso d’armi possano cambiare. The Shotline raccoglie l’audio delle vittime: grazie all’intelligenza artificiale viene riprodotta la voce dell’assassinato che racconta la sua storia. Questa storia è confezionata a mo’ di chiamata. Questa chiamata è il messaggio che, tramite il sito di The Shotline, viene inviato ai rappresentanti istituzionali del territorio affinché portino la questione all’attenzione del Congresso.
The Shotline è aperto ad accogliere nuove testimonianza. Nel form presente sul sito internet viene sottolineato che la voce e la storia della vittima verranno trattate con il maggior rispetto possibile e che, grazie all’aiuto dell’AI generativa, saranno create chiamate. con la voce degli assassinati da inviare ai membri del congresso per ridiscutere le leggi sul possesso delle armi da fuoco.
Quindi, è creepy?
Sì, è ancora creepy.
Ma se alla lotta dei genitori, dei cittadini americani, che chiedono un intervento da parte della politica per fermare le stragi (specie nelle scuole) si aggiunge anche – letteralmente – la voce di chi non c’è più, allora “Welcome Creepy”. Così come ha detto il papà di Joaquin.
Ah… e nel caso ve lo foste perso, ieri c’è stata una sparatoria in Kansas. Morti e feriti.