Immaginate di essere bloccati da Twitter (oggi X) perché la piattaforma vi ritiene un bot… ma la realtà è che lo siete davvero!

I fatti sono realmente accaduti e risalgono a qualche giorno fa.

Noland Arbaugh ha 29 anni. Nel 2016 ha avuto un incidente che gli ha causato la paralisi del corpo. Dalle spalle in giù, Noland non ha alcuna sensibilità.
Noland è sempre stato un gamer accanito, ma a causa del grave incidente sapeva che non avrebbe potuto più dare sfogo alla sua passione. Fino a quando è entrato a far parte della lista dei pazienti della Neuralink, l’azienda di Elon Musk che crea impianti computer per il cervello, in modo da poter dare letteralmente i superpoteri a chi, come Noland, non ha più il controllo del corpo.


Dopo l’impianto, Noland è tornato a vivere la sua grande passione per i games. Qui lo vediamo mentre gioca a scacchi muovendo cursore e pedine grazie alla forza del pensiero:

Con la stessa forza del pensiero, Noland è stato in grado di scrivere il post che rimarrà nella storia: lo ha fatto sulla piattaforma X (Twitter), regalando anche una bellissima dose di ironia:

Screenshot 2024 03 26 alle 10.41.49 Twitter

“Twitter mi ha bannato perché pensano che io sia un bot. Ma mi hanno riabilitato perché lo sono per davvero”

Noland Arbaugh su X

Il post di Noland su Twitter ha generato grandissimo engagement, specie quando dallo stesso Elon Musk è stato fatto notale che si trattava del primo post scritto telepaticamente:

Screenshot 2024 03 26 alle 11.18.24 Twitter

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