Ok Guys… avete mai sentito parlare di AI Pin?
Si tratta di una spilla, come il nome suggerisce, alimentata dall’Intelligenza Artificiale.
Nelle intenzioni iniziali doveva essere la rivoluzione, anzi l’evoluzione dello smartphone: niente più schermi, solo una spilla che esegue i comandi con un tocco. O due. O più di uno finché non calibrate la sensibilità del touch.
Dovete chiamare? Toccate, dite all’Alexa wearable di chiamare ed ecco che parte la chiamata.
Dovete inviare un messaggio? Toccate, dettate alla Siri da taschino il testo ed ecco che il messaggio viene inviato.
Volete sapere quanti abitanti ci sono a Lisbona? Toccale, chiedete alla ChatGPT versione fisica ed avrete la risposta.
Tutto molto bello.
Peccato che non funziona.
A dirlo sono le numerose recensioni uscite in questi giorni da parte dei magazine e YouTuber specializzati che hanno avuto il “privilegio” di provare AI Pin.
Chi produce AI Pin?
AI Pin è stata prodotta e distribuita da Humane Inc., una società americana fondata dalla coppia Imran Chaudhri and Bethany Bongiorno (marito e moglie) ex dipendenti Apple.
Imran Chaudhri e Bethany Bongiorno
Nel 2018 decidono di mettersi in proprio ed iniziano a lavorare ad un progetto ambizioso che, nei piani, doveva portare sul mercato l’alternativa futuristica dello smartphone.
AI Pin viene così presentato al mondo nel maggio del 2023 durante un Ted Talk e messo in commercio ad aprile di quest’anno.
Quanto costa AI Pin?
Il prezzo base è di 699$. Esistono tre versioni che, di base fanno la stessa identica cosa, ma differiscono nel materiale utilizzato per il rivestimento, portando il prezzo 799$. Al prezzo di base bisogna aggiungere anche un abbonamento mensile di 24$ per avere la connessione dati, uno storage sicuro dove conservare foto e video e l’accesso al servizio clienti di Humane Inc.
Il device, che come vedete dalla foto ricorda moltissimo il case degli AirPods, lavora con la sua Sim, non la vostra.
Possono essere aggiunti dei cosiddetti contatti affidabili, dai quali è permesso ricevere messaggi e chiamate, mentre tutti gli atri non potranno raggiungervi.
E da qui la domanda: come faccio a leggere i messaggi?
AI Pin è dotato di un laser che si attiva con un tocco: è un proiettore che può usare il palmo della vostra mano per mostrare messaggi, foto video, documenti e pagine online… peccato però che se vi è molta luce, non vedrete nulla.
Dalla recensione on line di The Verge
Il device si presenta come una spilla magnetica: questa parte che metterete praticamente a contatto con la pelle per reggere la Pin si scalda facilmente. Non provoca ustioni, ma sicuramente non è il massimo. Viene allora venduta a parte una clip per pinzarla (anche se comunque io la troverei molto scomoda da indossare perché andrebbe a sgualcire e a pesare su ogni tipo di outfit): questa clip costa 50$… un pelo esagerato.
A volte l’Intelligenza Artificiale non riconosce le immagini e tutto quello che riesce a dire è: “Utilizza Google Lens”… Ma se il presupposto è quello di liberare le mani da un “ingombrante” schermo, allora siamo proprio nella direzione opposta.
Inoltre può impiegare parecchi secondi per rispondere: è abbastanza lenta.
In definitiva, avendo dato un occhio complessivo a tutte le recensioni online, AI Pin si presenta come un fiasco e non vale assolutamente 700$.
L’idea però è valida, interessante. Probabilmente serve ancora un po’ più di tempo per azzardare il lancio sul mercato, in quanto non è che il mondo stesse avvertendo tutta questa necessità di una spilla parlante.
Non si capisce, infatti, la fretta dei Chaudhri e Bongiorno quando, ad esempio, Lenovo si sta prendendo tutta la calma del mondo per perfezionare il laptop trasparente che già nella versione prototipo ha raccolto numerosi consensi.
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