A me non escono perché probabilmente non sono in target, ma gli utenti che hanno fatto la segnalazione a Wired sì.
Che tipo di segnalazione?
Questa: “Ma non ci avete fatto caso anche voi che su Meta sono aumentate le pubblicità di app per adulti?”.
Cosa sono i contenuti NSFW?
Tecnicamente vengono chiamate NSFW, ovvero Not Safe For Work: si tratta di un acronimo che indica un contenuto che forse non si vorrebbe vedere. Sono NSFW, ad esempio, immagini di violenza: il contenuto viene oscurato, o meglio sfocato, e prima di essere visionato porta con sé un avviso che mette in guardia le persone.
NSFW sono anche le immagini di nudo.
Anche quelle create dall’Intelligenza Artificiale?
Anche quelle create dall’Intelligenza Artificiale.
NSFW sono anche i contenuti sessualmente espliciti che un sexychatbot può generare senza applicare nessun filtro.
Normalmente, infatti, i chatbot non assecondano il sexting.
Ho fatto una prova con ChatGPT:
I sexychatbot invece troveranno modi sicuramente più fantasiosi, espliciti ed accondiscendenti.
E stanno proliferando.
Ora, lo scenario che abbiamo davanti vede Meta e le sue regole sui Contenuti Espliciti (se sei un Content Creator da nudo artistico o da lingerie TI PREGO salva questo link perché potresti non aver ancora capito quali sono i contenuti conformi e quali no) e la stessa Meta che ospita ads su ads che promuovono app NSFW.
Il punto è: se sei un umano ed esponi il tuo corpo, sta certo che il contenuto verrà rimosso; se invece a farlo è l’AI generativa, allora PER IL MOMENTO va bene.
Onestamente, credo che sia solo una questione di tempo perché già da mesi Meta ha imposto l’obbligo di indicare qualora il contenuto (testo/video/audio) sia stato creato con l’Intelligenza Artificiale.
LEGGI: Meta e le immagini generate dall’AI: obbligatorio renderlo noto
Esempi di NSFW app:
Crushon AI: crei un avatar (che potrebbe anche far parte della famiglia, come un fratellastro o una sorellastra) e puoi mandare messaggi di qualsiasi tipo, senza alcun filtro.
Soulgen: quest’app gioca sull’immaginazione. Avete presente quando chiedono: “Come vorresti che fosse la tua ragazza ideale?”. Ecco, funziona così. Tra l’altro può assecondare anche diverse fantasie: alta, bionda, occhi azzurri e con i calzettoni rosa.
Candy AI: la più spicy tra le NSFW app, permette di creare la fidanzata virtuale che diventa anche compagna di conversazioni senza filtri e condivisioni di immagini hot.
Questo tipo di app viene pubblicizzato sulle piattaforme Meta.
E gli advertiser sanno bene quanto questo non abbia alcun senso quando si assiste alle restrizioni applicate alle pubblicità di intimo, tanto per fare un esempio.
In ultimo, però, c’è anche da tenere in considerazione un altro aspetto.
Dietro questi annunci è possibile che si nascondano anche pericolosi malware, come accade il 99% delle volte in cui si clicca su contenuti di dubbia provenienza e particolarmente accattivanti.
Quindi, oltre al danno la beffa.
Quale sarebbe il danno?
E’ un pensiero del tutto personale, eh!
Ma nel momento in cui le persone già faticano ad entrare e restare in una connessione reale, la mazzata della fidanzata o del fidanzato virtuale che sta lì, ascolta, asseconda i desideri e non crea problemi se ci va di vedere altre persone, proprio non ci voleva.