Non c’è bisogno che l’AI mi dica che l’attuale situazione delle mie tabs di Google Chrome sia al limite dell’osceno:
E sto andando avanti così da diverso tempo!
Eppure, un modo per mettere un po’ di ordine in questa primavera digitale c’è.
E’ la quinta tip che Google ha condiviso con la rete per aiutare i disordinati digitali come me, affidandosi all’Intelligenza Artificiale.
Quali sono i principali tools di Google AI per foto, gmail, sheets e docs?
Di seguito 5 tips per utilizzare gli strumenti Google AI ed organizzare la propria vita digitale.
1 – Più ordine nella galleria fotografica
Una prima regola è quella di fare il back up delle foto su pc e smartphone con Google Photos. In questo modo sarà possibile salvare spazio sui dispositivi ed organizzare meglio i contenuti che, a loro volta, vengono disposti per categorie dall’Intelligenza Artificiale.
Un aiuto ulteriore può arrivare da Photo Stacks perché è questo lo strumento AI che permette di accorpare contenuti simili, così da decidere quali tenere e quali no. Nel caso in cui i contenuti non siano considerati meritevoli di restare, li possiamo archiviare. Ed abbiamo 30 giorni per cambiare idea e quindi ripristinarli.
2 – Gmail può automatizzare la tua casella postale
Difficile che chi abbia un account Gmail non abbia già l’organizzazione per tab (“Principale”, “Promozioni”, “Social”…). Ma potrebbe essere utile sapere che si può automatizzare (ed organizzare) in maniera più efficace la casella di posta, accedendo a Funzionalità e Controlli Intelligenti dei Prodotti Google. Da qui sarà possibile, ad esempio, attivare:
– promemoria per le scadenze delle fatture
– composizione intelligente nella chat
– trovare informazioni di viaggio basate sulle email di conferma
E molto altro ancora.
3 – Utilizzare l’organizzazione di Gemini per la tua Gmail e non solo
In risposta al punto 2, c’è anche una versione di organizzazione più avanzata che passa da Gemini.
Per poterne usufruire è necessario sottoscrivere l’abbonamento Google One AI Premium che prevede due mesi di prova gratuita per poi passare a 22€ al mese.
Tra i vantaggi di essere un utente Premium c’è intanto più spazio per l’archiviazione (2TB). Poi si passa ai benefit dell’AI generativa che può aiutare nello scrivere email ad hoc dopo l’inserimento di un apposito prompt.
Ma Gemini si integra perfettamente con tutti gli altri strumenti e può ad esempio creare da Gmail un Foglio Google per tenere traccia dei dati che ci interessano.
4 – Gemini diventa il tuo assistente personale
Quando a febbraio di quest’anno è stata la versione 1.5 di Gemini, quella ancora più intelligente, il mondo ha scoperto che si può andare ben oltre nel rapporto con il chatbot.
Nell’ottica del miglioramento dell’organizzazione della vita, digitale e non, Gemini può generare un Action Plan su Google Sheets in base all’obiettivo prefissato. Un esempio: il mio obiettivo è quello di scrivere 3 post al giorno. Gemini mi costruirà un calendario con scadenze, tip e tutto ciò che occorre per permettermi di gestire meglio il mio tempo, perché andrà anche mettere insieme tutti gli altri miei impegni.
5 – Ordinare le Schede Chrome con l’AI
E veniamo al punto con il quale abbiamo dato il via all’articolo.
Se, come me, si ha una vera e propria compulsione nel lasciare aperta ogni tab, varrebbe la pena affidarsi allo strumento “Organize Similar Tabs”o “Aggiungi Schede a Gruppo”. In questo modo tutte le schede che si riferiscono ad un particolare argomento o fanno parte della stessa categoria possono essere raggruppate in macroaree colorate, rendendo sicuramente più ordinato il nostro Chrome.
Ma Google pensa che anche questa accortezza possa essere lasciata all’intelligenza artificiale: è infatti live, in via sperimentale, un nuovo tool che lascia all’AI la discrezione di raggruppare automaticamente le tab nelle loro categorie di appartenenza.
Al momento questa funzione è disponibile solo negli Stati Uniti e vi si accede selezionando dalle Impostazioni “Experimental AI”.
Io nel frattempo ho organizzato le mie tab e questo è il risultato finale:
Non male!
Sono fiera di me!