E’ andata virale in Germania a metà del 2023, ma è tornata d’attualità per richiamare l’attenzione sull’uso sconsiderato dei social media da parte di genitori.
Sto parlando della campagna pubblicitaria della Deutsche Telekom, la compagnia telefonica tedesca che ha realizzato uno spot dal fortissimo impatto sociale ed emotivo.
La campagna s’intitola “Un Messaggio da Ella”.
Chi è Ella modificata dall’AI?
Ella è una bambina, ha 9 anni.
I suoi genitori immortalano tutti i suoi momenti: dal compleanno alle facce buffe, dal tuffo in mare con la caprion “sexy girl on the beach”, al divertimento con i suoi giochi preferiti.
Una sera d’autunno, i genitori vanno al cinema. Il tempo del tragitto che li porta da casa alla sala, è sufficiente per prendere un primo piano di Ella e modificarlo: in pochi istanti, Ella non è più una bambina, ma una donna. E la sua voce viene riprodotta con le stesse tecniche utilizzate per disegnare il suo volto da adulta, con l’intelligenza artificiale.
Quando la coppia è all’interno della sala, in attesa che inizi il film, ecco che viene proiettato un video:
“Ciao mamma, ciao papà. Sono io, Ella”.
Ella, la Ella adulta e versione digitalizzata, ha un messaggio reale da consegnare ai suoi genitori.
Ella dice: “E’ incredibile cosa l’innovazione tecnologica sia in grado di fare oggi. Tutto quello di cui si ha bisogno sono delle foto, le stesse che pubblicate di me sui social media”.
La versione avatar di Ella vuol far capire ai suoi genitori l’enorme rischio a cui la stanno sottoponendo, perché condividere dati sensibili e materiale sui minori apre le porte non solo alla pedopornografia, ma a tutta una serie di pericoli tra cui:
- utilizzare le immagini di un minore per i meme, umiliando quindi la persona;
- utilizzare le immagini per ricostruire scene del crimine alle quali i minori non hanno mai partecipato;
- utilizzare e modificare la voce del minore per poter essere inviata agli stessi genitori con richieste di aiuto o di invio di denaro.
E molto, molto altro.
La campagna della Deutsche Telekom vuole quindi sensibilizzare i genitori ad avere più cura dell’immagine dei propri figli, perché li stanno esponendo a dei rischi enormi.
E qui mi vengono subito in mente quei video su TikTok dove vediamo bambine che si truccano, ballano o presentano il loro outfit, con le mamme mute alle loro spalle.
E mi viene in mente anche una delle frasi pronunciate da Ella nel sui messaggio, quella che mi ha colpito maggiormente:
“Quello che voi condividete online è come un’impronta digitale che mi seguirà per il resto della mia vita”.
Il video:
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