La cosa divertente è che ci sono aziende che rendono obbligatorio l’utilizzo dei Privacy Filter, ovvero delle pellicole di plastica che si applicano ai monitor dei laptop per proteggere la privacy dei dati trattati.
– I prezzi dei Privacy Filter su Amazon variano a seconda dei pollici dello schermo e dell”efficacia –
Lenovo il problema non se l’è proprio posto, ma forse perché il suo ThinkBook trasparente non è stato progettato, almeno per il momento, per essere distribuito su larga scala, ma più per una nicchia glamour.
Non si fa che parlare di questo futuristico laptop trasparente presentato al Mobile World Congress di Barcellona, dove già nel 2023 Lenovo aveva presentato il notebook snodabile (Yoga).
Come i più appassionati sapranno, il laptop trasparente non è una novità: Samsung aveva portato all’attenzione del mondo il suo prototipo nel 2010.
Notate qualche differenza?
Quali sono le caratteristiche del laptop trasparente di Lenovo?
Nella versione del 2010 avevamo un 14 pollici con pannello OLED: questa scelta faceva sì che la trasparenza arrivasse “solo” al 40%.
Nella versione 2024 invece, abbiamo un 17.3 pollici con pannello MicroLED: in questo caso la risoluzione passa da 480 a 720 pixel, sfruttando così la retroillumnazione.
Non c’è tastiera. O meglio, c’è, ma è nascosta dietro la tecnologia Nano Optical Light. Se viene toccato un punto qualsiasi del piano del laptop, questo si illumina e capiamo che c’è un’indicazione di sequenza di lettere, numeri e simboli, ma niente in rilievo.
Chi l’ha provato, ammette di non essere riuscito a scrivere una frase semplice, di senso compiuto, senza commettere qualche errore di battitura.
Parliamo poi anche del fatto che, essendo trasparente (e la trasparenza vale per entrambe le direzioni), non deve essere così facile concentrarsi su cosa si stia eventualmente scrivendo e/o leggendo… tralasciando tutto il discorso di ADDIO PRIVACY che si faceva all’inizio.
In casa Lenovo, però, si parla di prototipo: ci sono voluti due anni per arrivare a ciò che vediamo oggi e nuove implementazioni sono state aggiunte come ad esempio una telecamera che, grazie all’intelligenza artificiale, è in grado di riconoscere gli oggetti circostanti. Per fare cosa? Non si sa.
Ovviamente non si parla ancora di prezzo e allo stesso tempo non sappiamo neanche quando e se il laptop trasparente alla CSI verrà mai messo in commercio.
Nel 2013 la Polytron Technologies (specializzata nella realizzazione di vetri smart) presentò il suo prototipo di smartphone trasparente, che per tantissimi motivi non è mai finito in commercio, neanche quando Samsung ha presentato il suo di progetto.
Ed allora mi viene in mente una frase che ho letto recentemente:
“Solo perché qualcosa è bello non significa che sia una buona idea”.
