Nell’era della semplificazione della vita grazie agli strumenti che l’Intelligenza Artificiale ci mette a disposizione, non poteva mancare all’appello Adobe Acrobat, l’applicazione che crea e modifica i file in PDF.
Acrobat presenta l’AI Assistant e chi è abituato (o costretto) a lavorare con i PDF sa già di aver trovato un nuovo migliore amico.
Cosa fa l’Acrobat AI Assistant?
Immaginate che sono le 17:45, il vostro turno finisce alle 18 ed il vostro capo vi invia un PDF di 30 pagine e vi chiede: “Mi serve un report da questo PDF per le 17:59”. Questo quando siamo fortunati, perché solitamente la deadline è tipo ieri.
Con l’Acrobat AI Assistant sarete in grado di creare il report in pochi secondi. Basterà infatti caricare il PDF e sarà pronto un sommario con i bullet points degli argomenti trattati.
Ma non solo. E’ possibile anche inserire domande specifiche per estrapolare un determinato dato.
La magia è replicabile anche per altri formati (Word, PowerPoint…) e soprattutto è Data Security compliant, nel senso che l’eventuale presenza nel documento di dati sensibili dei clienti, non saranno condivisi senza il loro consenso.
Qual è il difetto?
L’Acrobat AI Assistant è in beta. Non è ancora disponibile per tutti.
Nonostante infatti vi sia l’opzione del Free Trial per sette giorni (al costo di 24,39€ al mese), questo vi dà accesso all’Adobe Acrobat Pro, ma l’AI Assistant potrebbe non essere disponibile.
La versione supportata dal beta è solo in inglese e non disponibile per Mobile.
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